Teleconsiglio

Oggi, spulciando spulciando, ho trovato un film che vi voglio assolutamente raccomandare. Anche per festeggiarne il decennale – era ancora un’epoca in cui uscivano molti film e, pensate, si andava addirittura al cinema….
Dunque, lo trovate prima di sera sull’adorato Cine34 e si chiama, ebbene sì, La Bellezza del Somaro. Non attira? Anzi, il contrario. Pensate un po’ Sergio Castellitto – che era bravissimo già allora, eccome – dentro una storia un po’ buffa e leggermente melodrammatica, con al centro una famiglia e una giovane figlia che, mentre tutti sono convinti che abbia un fidanzatino compagno di scuola, il giorno in cui deve presentarlo ufficialmente in famiglia si porta appresso un arzillo signore sui 70 anni. Che è il suo vero fidanzato!
Confesso, non avevo visto il film all’epoca, quindi sarà una scoperta anche per me. E quindi perché raccomandarlo in maniera così convinta? Ma per il cast, ovviamente. A scorrere chi c’è, è una gioia continua e in un caso, come vedremo, anche un po’ malinconica.
E dunque, c’è appunto Sergio Castellitto, che è il capofamiglia (un po’ birichino, anzi parecchio… occhio a questa citazione), la moglie è la magnifica Laura Morante. E forse basterebbe questo. Ma poi ci sono anche Marco Giallini (quanto mi piace, e figuriamoci dieci anni fa), c’è Barbara Bobulova, c’è Gianfelice Imparato (un caratterista eccezionale, forse il mio preferito), c’è Lola Ponce e ci sono nomi storici come Erika Blanc e Lucilla Morlacchi.
E arriviamo al gran finale. Sapete chi c’è nella parte dell’arzillo – e fortunato – settantenne di cui sopra? Enzo Jannacci! Lui, in una delle sue ultime apparizioni prima di lasciarci, ahimè. Beh, ma con un gruppo di attori così, alla fine, chi se ne importa se magari il film (e sicuramente non è questo il caso) non entusiasmerà? Cioè, io mi rileggo questi nomi tutti insieme e penso che li guarderei in gruppo anche se fossero tutti immobili alla fermata dell’autobus… E buona visione.
 

Lucy Ball