Teleconsiglio

Lunedì. E quindi un film, giusto? Ma senza negarsi anche altro, tanto che ho deciso per un film che viene trasmesso a un orario un po’ insolito (le 19) grazie al sempre amatissimo Cine 34. E le 19 sono un orario che magari vi costringe a una cena un po’ improvvisata, ma poi permette di avere la prima serata a disposizione per guardare qualcos’altro (Vipponiiiii!). Ma stavolta ci tengo, perché l’occasione mi consente di parlare di uno dei miei registi italiani preferiti. Se poi tenete conto che il protagonista è anche uno dei miei attori italiani preferiti, beh, l’appuntamento diventa obbligato.
E dunque, il regista è Pupi Avati, l’attore è Diego Abatantuono, il film è La cena per farli conoscere. Diego nel film è un attore un po’ scalcinato e un po’ passatello, ha tre figlie da tre donne diverse che a un certo punto si riuniscono per assisterlo in un momento particolare e soprattutto lo vogliono far fidanzare… E poi, e poi, fermiamoci qui per non anticipare troppo.
Pupi Avati è un monumento del nostro cinema ma soprattutto è un regista molto particolare, di quelli che non puoi paragonare a nessun altro, ha un tocco assai personale e una sensibilità idem. Quindi ho visto tutti i suoi film e ogni volta, e anche in questo caso, ne sono uscita con la sensazione di non aver visto un film che somiglia a qualcos’altro che avevo già visto in precedenza. Succede a pochi, da noi succede a Pupi: che soprattutto sa scegliere poi gli attori che meglio si adattano a quello che ha in mente ma che soprattutto, per mille motivi, hanno una sensibilità simile alla sua e una storia non comune.

 

Lucy Ball