Teleconsiglio

Ma cinquant’anni sono tanti o pochi? E chi lo sa, vi prometto che non appena li compirò ve lo farò sapere… (beh? Cosa c’è da ridere?). Quello di cui sono sicura è che cinquant’anni fa usciva al cinema un film clamoroso, destinato a diventare leggendario, diretto da uno che era già allora un maestro assoluto e si chiamava Stanley Kubrick. E il film era devastante – in senso buono – forte, violento, raccontava i tempi e anzi li anticipava di parecchio e c’erano i giovani protagonisti.
E aveva anche un titolo azzeccatissimo, destinato appunto a farsi ricordare anche mezzo secolo dopo. Era: Arancia Meccanica.
Ora, ritrovarmelo stasera, appunto dopo tutto questo tempo, in prima serata (sul fantasmagorico Iris, ovviamente) mi produce un effetto davvero strano. Sto provando a immaginare cosa sarebbe successo se fosse andato in tv allora, e magari davvero in prima serata. Come minimo sarebbe scoppiata una guerra mondiale. E questo ci serve – ahinoi – anche a misurare quanto tempo è passato. Ma attenzione a non essere banali: mica vuol dire che ormai mettere Arancia Meccanica in prima serata tv sia una cosa normalissima e non faccia più alcun effetto. Non è vero.
Fa colpo ancora, mette quasi inquietudine, ci fa ripensare all’uso incredibile che Kubrick fece di Beethoven e della sua musica, ovvero ci fa scorrere ancora qualche brivido su per la schiena. E quindi, a modesto avviso della vostra Lucy, quella di stasera è una grande serata e una grande occasione speciale. Certo, se siete impressionabili e vi danno un po’ fastidio certe scene sicuramente colme di violenza, allora non fa per voi: ma questo non significa che il tempo da allora sia passato invano, significa invece che AM era davvero un capolavoro. E vedrete tra altri cinquant’anni, se non sarà ancora in prima serata e sempre con qualche brivido….


Lucy Ball