Teleconsiglio

Succede questo: oggi pomeriggio, insieme a molti di voi, mi guarderò in diretta una grandissima tappa dell’evoluzione della storia tecnologica, e non solo, dell’umanità. Ma al tempo stesso, guarderò queste immagini sognando. Come? Semplice, come sapete oggi alle 14.30 – e da noi in diretta sul nostro magnifico canale Focus e con il grande Luigi Bignami con i suoi ospiti esperti a condurci per mano verso le stelle – ci sarà il primo volo sub-orbitale, con civili, della storia dell’uomo. Come faccio a saperlo dire così bene? Semplice, l’ho copiato da chi ne sa più di me, ovviamente. Forse saprete anche che dietro questo volo, ma anche dentro, c’è mister Jeff Bezos, ovvero il capo di una cosuccia che si chiama Amazon e che quindi, come dire, possiede la disponibilità necessaria per aver allestito questa incredibile avventura. Che come sapete, credo, durerà anche poco, nel senso che non ci sarà solo la partenza ma dopo un pochetto, nemmeno tanto, anche il ritorno con l’atterraggio. Con lui ci saranno il fratello Mark, poi un ragazzo 18enne e infine una signora che è una scienziata nonché un’aviatrice storica e che ha ben 82 anni!
Blue Origin il nome dell’operazione, Blue Shepard l’aggeggio che volerà (velivolo, navicella? Boh, andiamo a scoprirlo, però). E volendo, dalle 12.30 ci possiamo godere una programmazione su Focus che ci spiegherà tutto ma proprio tutto, e che proseguirà poi a cose fatte fino a notte fonda.
Ecco, ma perché vi dicevo sognare? Beh, semplice. Un’altra cosa che ho letto è che questa avventura di oggi aprirà in qualche modo l’epoca di quello che potrebbe essere definito Turismo spaziale. E quindi si sogna eccome, no? Viaggiare nello spazio un giorno, visitare magari anche i pianeti: che prospettiva meravigliosa. E voi dove vorreste andare? Personalmente, trovo del tutto naturale che la sottoscritta venga chiamata un giorno a visitare Venere (chi è che ride? Screanzati). Ma diciamo che mi accontenterei di qualunque altra meta: e intanto fatemi vedere l’effetto che fa tutto questo, comodamente seduta sul mio divano, però…

Lucy Ball