Teleconsiglio

Cioè, ormai lo sapete bene, credo. Essendoci il weekend, c’è solo l’imbarazzo della scelta in una due giorni davvero rutilante (ho detto rutilante? L’ho detto) attraverso i palinsesti. Le proposte e le novità si sono ormai consolidate e vi siete già affezionati tutti a quello che ci aspetta in questa due-giorni.
E allora ne approfittiamo per tornare a parlare di Scherzi a Parte, visto che domenica sera va in onda una puntata che sarà una sorta di collezione delle cose migliori, cioè degli scherzi più riusciti, passati in questa stagione. E allora, quale vi è piaciuto di più? Quale vi ha fatto palpitare davvero, quasi come se lo scherzo lo stessero facendo a voi? Tra Federica Pellegrini e Cristiano Malgioglio, per non parlare degli altri, chi scegliamo come eroe-vittima?
Io vi dico solo che a questo giro ho scoperto di avere amici e amiche davvero insospettabili – cioè, di quelli che di fronte all’intrattenimento leggero della tv fanno un po’ i risaputi, gli altezzosi, fanno sapere in giro che loro non guardano quelle cose e così via – che invece non appena parte lo scherzo al vip di turno vanno in estasi, non se ne perdono nemmeno un secondo! E dopo – e questa forse è la parte meno gradita… - dal giorno successivo ti chiamano o ti scrivono su whatsapp per commentare, raccontare, scegliere questo o quello scherzo e magari ti fanno un po’ pesare se non hai lo stesso entusiasmo che hanno loro.
Per fortuna di entusiasmo ce n’è eccome e ovunque. Per un programma, lo ricordiamo, che è davvero storico e che non è per niente facile da realizzare. Infatti bisogna far passare un po’ di tempo tra un’edizione e l’altra, bisogna che i vari personaggi si dimentichino quasi dell’esistenza di questo programma così che, se finiscono in situazioni strane, non gli venga subito in mente che ci sia di mezzo la tv, e così via.
Insomma, dopo questa ennesima tornata fortunata, si può benissimo confermare che Scherzi a Parte è davvero storia della televisione. E che, scegliendo i tempi e le cadenze giuste, probabilmente non finirà mai.


Lucy Ball