Teleconsiglio

Come sempre oggi c’è molta tv da vedere e tantissime occasioni da cogliere: ma io nel pomeriggio mi dedicherò a un capolavoro che ha 66 anni! E no, non è un mio ex fidanzato (ma cosa andate a pensare?) ma un capolavoro vero e proprio firmato da un regista che di capolavori ne ha fatto praticamente collezione. Realizzandoli, cioè.
Ed è quindi una di quelle occasioni nelle quali mi faccio una sonora risata di fronte a chi mi fa notare che si tratta di cose vecchie, di film visti e stravisti e che non possono dare più alcuna emozione... 
Un bel niente, cari miei: Caccia al Ladro. Alfred Hitchcock in regia, Cary Grant e Grace Kelly protagonisti, la Costa Azzurra come scenario – da sognare, oggi più che mai. Guardate, non so davvero l’effetto che possa fare oggi questo film su uno spettatore molto giovane. Ma non mi sbaglio di tanto se penso che la sensazione di essere di fronte a un vero capolavoro – e fatemelo ripetere – arriverà ugualmente. Quanto a noi che ragazzini non lo siamo più, beh, provate solo a fare il conto di quante emozioni e racconti e cose ammantate di leggenda ci sono in questo film e intorno a questo film. Grace Kelly e Hitchcock, per esempio, che significa le bionde e Hitchcock, una lunghissima storia con donne che hanno fatto sognare il mondo intero e mille aneddoti – veri, inventati, che importa – che sono via via rimbalzati nei decenni a costruire, appunto, una leggenda senza fine.
E siccome in effetti è un film che conosco piuttosto bene, stavolta sceglierò un modo di visione davvero tranquillo e divertente: ovvero, voglio solo godermi il film senza pensare a nulla di quello che c’è intorno, perché Hitchcock, ricordiamolo, era soprattutto quello, un immenso regista che sapeva inventare cinema alla perfezione con l’unico pensiero di divertire ed emozionare. Avercene, cari miei.
Giusto, e dove lo vediamo? Ma su Retequattro, ovviamente: alle 16.30.
 

 Lucy Ball