Una chicca? Ma una superchicca, miei cari. E non di quelle che volano (esistono ancora?). Come abbiamo notato di recente, stiamo entrando nella stagione in cui il cinema in televisione, soprattutto quello da recuperare e con cui divertirsi parecchio, inizia a dilagare o quasi. Tanto che ogni giorno diventa quasi una sfida a scandagliare i palinsesti per decidere che sì, quello è il vero film imperdibile di giornata.
E imperdibile non vuol dire necessariamente bello, o bellissimo, o importante o da Oscar: chi ama davvero il cinema lo ama a tutto tondo e va matto per le curiosità, per le chicche appunto. E quindi provate a immaginare cosa ho pensato oggi quando ho scoperto che in seconda serata (ma intorno alle 23, niente di proibitivo) su Cine34 passerà per il palinsesto quello che considero un capolavoro assoluto (no, scherzo. Ma nemmeno tanto…). Ovvero: Totò contro Maciste!!!
E sì, state continuando a pensare a uno scherzo. E invece no, vi assicuro: sono assolutamente attratta dai film parodia di una volta, di cui il Principe della risata (titolo che nei decenni non è mai stato raggiunto da nessun altro) era uno specialista assoluto, oserei dire un fuoriclasse.
E poi guardate, io mi diverto moltissimo anche quando passano i film originali, in questo caso: ovvero i cosiddetti Peplum, di cui Maciste era un personaggio simbolo. Ovvero, a me sembrano delle perfette parodie già quelli. Figuriamoci quando poi arriva Totò – e con una spalla di prima categoria come Nino Taranto – e nei panni di Totocamen ingaggia una dura lotta contro il forzuto di quei tempi. Cioè, rido adesso solo a pensarci… Chicche, amici miei, chi vuole chicche?
Lucy Ball
E imperdibile non vuol dire necessariamente bello, o bellissimo, o importante o da Oscar: chi ama davvero il cinema lo ama a tutto tondo e va matto per le curiosità, per le chicche appunto. E quindi provate a immaginare cosa ho pensato oggi quando ho scoperto che in seconda serata (ma intorno alle 23, niente di proibitivo) su Cine34 passerà per il palinsesto quello che considero un capolavoro assoluto (no, scherzo. Ma nemmeno tanto…). Ovvero: Totò contro Maciste!!!
E sì, state continuando a pensare a uno scherzo. E invece no, vi assicuro: sono assolutamente attratta dai film parodia di una volta, di cui il Principe della risata (titolo che nei decenni non è mai stato raggiunto da nessun altro) era uno specialista assoluto, oserei dire un fuoriclasse.
E poi guardate, io mi diverto moltissimo anche quando passano i film originali, in questo caso: ovvero i cosiddetti Peplum, di cui Maciste era un personaggio simbolo. Ovvero, a me sembrano delle perfette parodie già quelli. Figuriamoci quando poi arriva Totò – e con una spalla di prima categoria come Nino Taranto – e nei panni di Totocamen ingaggia una dura lotta contro il forzuto di quei tempi. Cioè, rido adesso solo a pensarci… Chicche, amici miei, chi vuole chicche?
Lucy Ball
