Teleconsiglio

Come si fa a resistere? Guardate, io con Focus non ci riesco quasi mai. A qualunque ora del giorno se mi scappa il telecomando sul nostro canale dedicato a scienza, storia e natura, finisce sempre che mi ci fermo, e spesso per lungo tempo. E stasera questi signori, che sono quasi tutti scienziati ma secondo me si divertono anche parecchio nell’escogitare palinsesti attrattivi, mi sa che riusciranno a incatenarmi un’altra volta.
Ovvero, come si fa a resistere a uno speciale che si chiama Il lato oscuro della Luna? Devo spiegarmi? Bene, lo faccio: provate a dirlo in inglese e salterà fuori una cosa come The Dark Side of the Moon. Che oltre a indicare qualcosa di reale esistente nello spazio, a quelle e quelli della mia generazione richiama ovviamente il più bel disco mai realizzato nella musica di tutti i tempi (e sì, l’ho detto: quando ci vuole ci vuole…). Ovvero il capolavoro dei Pink Floyd, che ormai ha quasi mezzo secolo ma che ogni volta che ci capita tra le mani non ce n’è per nessun altro e si ritorna a sognare e a volare…
E però tornando un po’ seria (ma vi assicuro che ero serissima) lo speciale di Focus di stasera apre soprattutto un ciclo in prima tv che si chiama I grandi misteri della scienza.
Suona bene, no? Quasi come il disco… Ovvero siamo dentro una serie che inizia così e si preannuncia di grande impatto e interesse: vi dico solo che la puntata successiva, che va in onda subito dopo, è dedicata alle tempeste solari. Ma intanto avremo seguito la storia di quel Dark Side, fin dal 1959 quando quella cosa misteriosissima e affascinante, venne fotografata per la prima volta. E magari mentre guarderò la puntata metterò a basso volume proprio quel disco favoloso, in sottofondo, la colonna sonora migliore possibile.
 

 
Lucy Ball