Lunedì 29 luglio, in prima serata su Italia 1, torna l’appuntamento con “Chicago P.D.”, la serie ideata da Dick Wolf che racconta le vicende dell’Unità di Intelligence, guidata dal tenente Hank Voight, del distretto 21 della Polizia di Chicago.
COSA SUCCEDERÀ NEI PROSSIMI EPISODI?
SOPRAVVIVENZA
Voight per puro caso, scopre il rapimento di un ragazzo, Noah, che si è da poco trasferito a Chicago perché la famiglia lo ha rinnegato in quanto gay. Sulla scena vengono trovate delle pasticche, per cui i primi sospetti ricadono su Jones, uno spacciatore già noto alla polizia e alla Chapman per aver rapito e torturato dei clienti che non pagavano. Ma il modus operandi coincide solo in parte. Noah viene ritrovato e dalle foto riconosce Jones. Voight è convinto che il riconoscimento sia finto e continua per la sua strada andando anche contro la procuratrice.
I VIVI E I MORTI
Voight ospita Noah in casa sua. Nel frattempo, vengono rinvenuti i cadaveri di due sorelle che riportano ferite molto simili a quelle riportate da Noah. Voight coinvolge nelle indagini una nota profiler che lo aiuta a tracciare le caratteristiche dell'assassino torturatore di Noah e delle due sorelle. Noah confessa a Voight di non essere stato rapito solo: si trovava infatti insieme a un ragazzo, Paul, di cui era molto innamorato. Quando Noah coglie l'attimo e riesce a sottrarsi al suo rapitore, però, scopre che Paul è morto.
COSA SUCCEDERÀ NEI PROSSIMI EPISODI?
SOPRAVVIVENZA
Voight per puro caso, scopre il rapimento di un ragazzo, Noah, che si è da poco trasferito a Chicago perché la famiglia lo ha rinnegato in quanto gay. Sulla scena vengono trovate delle pasticche, per cui i primi sospetti ricadono su Jones, uno spacciatore già noto alla polizia e alla Chapman per aver rapito e torturato dei clienti che non pagavano. Ma il modus operandi coincide solo in parte. Noah viene ritrovato e dalle foto riconosce Jones. Voight è convinto che il riconoscimento sia finto e continua per la sua strada andando anche contro la procuratrice.
I VIVI E I MORTI
Voight ospita Noah in casa sua. Nel frattempo, vengono rinvenuti i cadaveri di due sorelle che riportano ferite molto simili a quelle riportate da Noah. Voight coinvolge nelle indagini una nota profiler che lo aiuta a tracciare le caratteristiche dell'assassino torturatore di Noah e delle due sorelle. Noah confessa a Voight di non essere stato rapito solo: si trovava infatti insieme a un ragazzo, Paul, di cui era molto innamorato. Quando Noah coglie l'attimo e riesce a sottrarsi al suo rapitore, però, scopre che Paul è morto.
