Giovedì 12 giugno, in prima serata su Italia 1, appuntamento con la sesta stagione in prima visione tv di “FBI: Most Wanted”.
COSA SUCCEDERÀ?
EPISODIO 21
Durante una funzione religiosa a cui partecipano per lo più immigrati senza documenti, irrompe una squadra dell'immigrazione che sequestra tre di loro e ferisce la reverenda che stava celebrando la cerimonia. Remy e la squadra vengono coinvolti perché risulta subito chiaro che gli uomini che hanno fatto irruzione non sono veri agenti dell'immigrazione. All'inizio si pensa al traffico di esseri umani. Ma quando Barnes e Hana vanno a parlare con uno dei tre rapiti che è stato liberato, si rendono conto che si tratta di traffico d'organi. I finti agenti rapiscono le persone più fragili a tale scopo, e il loro capo è un ex-militare sud-africano. Nel frattempo uno dei due rapiti muore durante l'operazione per esportargli un rene e l'altro rischia la vita perché vogliono prendere il suo fegato. Intanto Remy è venuto a sapere che a Barnes è stato offerto di diventare supervisore di task force a Washington.
EPISODIO 22
Remy e la squadra vengono chiamati sulla scena di un corteo contro il taglio di posti di lavoro dei federali: un manifestante ha sparato alla funzionaria della BOGO, un'agenzia governativa incaricata di esaminare le attività dell'ufficio e di stabilire chi deve essere licenziato. Quello che all'inizio sembrava un eccesso di rabbia, si scopre essere il piano di un altro funzionario della BOGO per vendere al miglior offerente un dispositivo in grado di bloccare servizi telefonici, regolazione del traffico stradale, ferroviario e aereo e qualsiasi altra attività affidata alle comunicazioni via satellite. Nel frattempo Nina ha un chiarimento con suo padre, Cannon annuncia che Cora è incinta, Hana andrà a convivere con Ethan, Barnes ha accettato l'incarico a Washington e Remy annuncia che lascerà il lavoro per dedicarsi completamente al ristorante che ha aperto con Abby.