Nuovo appuntamento con "Quarto Grado": i casi di Laura Ziliani e di Silvia Cipriani


Venerdì 28 ottobre, alle ore 21.25, su Retequattro, nuovo appuntamento con “Quarto Grado”. In conduzione Gianluigi Nuzzi, con Alessandra Viero.
 
Il programma a cura di Siria Magri apre con la vicenda di Laura Ziliani, la vigilessa scomparsa l’8 maggio 2021 e ritrovata morta tre mesi dopo a Temù, in Val Camonica.
Il 24 settembre 2021 Mirto Milani e le due figlie della donna, Silvia e Paola Zani - una, Paola, fidanzata con l’uomo e l’altra, Silvia, amante dello stesso - sono stati arrestati con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Dopo mesi di silenzio Mirto ha ammesso l’omicidio, prima al compagno di cella e poi, il 24 maggio 2022 anche davanti al pubblico ministero. Pochi giorni dopo l’hanno fatto anche le sorelle, negando però il movente economico.
Silvia Zani, infatti, ha raccontato: «Eravamo disperati per i tentativi di mia madre di ucciderci e non sapevamo cosa fare». La figlia ha proseguito dicendo che Laura Ziliani avrebbe messo candeggina nel latte e una sostanza caustica nel sale per ucciderle, da qui il loro desiderio di mettere fine alla sua vita.
 
Al centro della puntata, anche la misteriosa morte di Silvia Cipriani, originaria di Rieti e trovata senza vita lo scorso 28 settembre, dopo che non se ne avevano notizie da due mesi. Come è possibile che l’ex postina di 77 anni sia finita in un burrone, a Scrocco di Montenero? Molte le questioni irrisolte, a partire del cancello automatico di casa sua, che il giorno della scomparsa, è rimasto aperto.