Che dite, oggi posso iniziare con una citazione? Sì? Che bello, eccola qui.
«Due topolini caddero in un secchio pieno di panna; il primo topolino si arrese subito e annegò, il secondo topolino non voleva mollare e si sforzò a tal punto che alla fine trasformò quella panna in burro, e riuscì a saltar fuori; signori da questo momento io (Frank Abagnale Sr.) sono quel secondo topolino».
Niente male, vero? Ed è anche un po’ per consolarvi del ritorno al lavoro che mi preme consigliarvi un grande e divertente film per la serata. Già che ci siamo, è anche per ricordarvi il nostro recente (ormai non possiamo più chiamarlo nuovo canale: semmai l’inizio di una piacevole abitudine) Twenty-Seven, ovvero il 27 – indovinate un po’ a che numero si trova… - ha sugli scaffali film di notevolissimo pregio e che difficilmente vengono passati con regolarità in tv.
Bene, quella di cui sopra è una citazione che viene ripetuta in questo film, e la pronuncia un grandissimo attore, che è Christopher Walken. E badate bene, di grandissimi attori questo film è davvero stracolmo…
Ovvero, Prova a prendermi. Da una storia vera che racconta di un clamoroso truffatore – per necessità – Steven Spielberg nel 2002 ha ricavato questo gioiellino, un altro della sua collezione. E ragazze, io ve lo dico e ve lo ricordo, il protagonista, che è Frank Abagnale jr, il figlio di quello della citazione, è Leonardo Di Caprio. Ovvero il Leonardo Di Caprio di vent’anni fa, tra l’altro. Non so se rendo l’idea…
Detto che, e ve la lascio cadere lì, come se fosse normale, nel film ci sono anche Tom Hanks, Martin Sheen e tanti altri, se non l’avete mai visto, o lo ricordate poco, è il momento di colmare questa lacuna. Garantisce un genio in regia e garantiscono dei fuoriclasse sulla scena. Bene, no.
«Due topolini caddero in un secchio pieno di panna; il primo topolino si arrese subito e annegò, il secondo topolino non voleva mollare e si sforzò a tal punto che alla fine trasformò quella panna in burro, e riuscì a saltar fuori; signori da questo momento io (Frank Abagnale Sr.) sono quel secondo topolino».
Niente male, vero? Ed è anche un po’ per consolarvi del ritorno al lavoro che mi preme consigliarvi un grande e divertente film per la serata. Già che ci siamo, è anche per ricordarvi il nostro recente (ormai non possiamo più chiamarlo nuovo canale: semmai l’inizio di una piacevole abitudine) Twenty-Seven, ovvero il 27 – indovinate un po’ a che numero si trova… - ha sugli scaffali film di notevolissimo pregio e che difficilmente vengono passati con regolarità in tv.
Bene, quella di cui sopra è una citazione che viene ripetuta in questo film, e la pronuncia un grandissimo attore, che è Christopher Walken. E badate bene, di grandissimi attori questo film è davvero stracolmo…
Ovvero, Prova a prendermi. Da una storia vera che racconta di un clamoroso truffatore – per necessità – Steven Spielberg nel 2002 ha ricavato questo gioiellino, un altro della sua collezione. E ragazze, io ve lo dico e ve lo ricordo, il protagonista, che è Frank Abagnale jr, il figlio di quello della citazione, è Leonardo Di Caprio. Ovvero il Leonardo Di Caprio di vent’anni fa, tra l’altro. Non so se rendo l’idea…
Detto che, e ve la lascio cadere lì, come se fosse normale, nel film ci sono anche Tom Hanks, Martin Sheen e tanti altri, se non l’avete mai visto, o lo ricordate poco, è il momento di colmare questa lacuna. Garantisce un genio in regia e garantiscono dei fuoriclasse sulla scena. Bene, no.
Lucy Ball
