Teleconsiglio

Miei cari, la Festa del Lavoro è un’occasione sempre speciale. Unisce tutti e fa riflettere tutti su quanto sia decisiva quella parola di sei lettere nella vita di ogni singolo e in quella collettiva di paesi e nazioni. A me piace anche pensare che l’occasione sia anche quella per ripensare a valori importantissimi, connessi al lavoro e alle opportunità che vi sono collegate. E intendo la libertà, l’intraprendenza, il coraggio e tutte quelle doti che sono indispensabili nella vita di ognuno. Ed è per questo che a me sembra una buonissima cosa che Iris abbia in programmazione questa sera un film come L’attimo fuggente.
Quella che vi viene rappresentata è la scuola, che è in fondo il lavoro dei più giovani e prepara, o dovrebbe farlo, alla successiva vita nella quale il lavoro diventa centrale. Il film, lo ricorderete (e se lo ricordate poco o addirittura non l’avete mai visto, la visione diventerà un piacere, con emozione e commozione) parla soprattutto di coraggio e della necessità, ma direi soprattutto bellezza, di far fare un salto alle proprie aspettative personali, credendo in quella libertà tante volte evocata senza troppa convinzione.
Ricordo quando l’ho visto al cinema: in sala, alla fine piangevano tutti e si sventolavano fazzoletti indispensabili – forse li distribuivano all’entrata. È un bellissimo ricordo ed è doveroso inchinarsi anche alla memoria del caro e sfortunato Robin Williams, qui impegnato in una prova maiuscola.
E ancora buona Festa del Lavoro a tutti.


Lucy Ball