Teleconsiglio

Miei cari, ho deciso che non posso aspettare oltre e che mi farò bastare, eccome, le due puntate già andate in onda. E sì, perché voglio riparlare subito di questo grandissimo ritorno in tv, ovvero quello della leggendaria Ruota della Fortuna.
Beh, che dirvi? Sapevamo piuttosto bene tutto, quello che ci si aspettava dal gioco tv più famoso nel mondo, c’era chi aveva ricordi assai precisi. E quindi si trattava di capire cosa ne pensa chi invece, beato lui, ai tempi della Ruota dei primi anni di Mediaset magari non c’era ancora, o era troppo giovane.
Secondo me soprattutto per questi ultimi, rivedere la Ruota in azione è una specie di lezione televisiva di prima categoria. Se posso permettermi, scusate, ma nel ramo games televisivi tutto quello che è venuto dopo è stato una sorta di tentativo d’imitazione, spesso riuscito, certo, ma tutto riporta ad altro, ovvero alla perfezione del meccanismo della Ruota.
Già alla prima puntata, con Gerry totalmente a suo agio (e direi ringiovanito...) e la bella, e bravissima, Samira al suo fianco, ho scoperto che per me era impossibile perdermi anche solo un attimo di quello che passava sullo schermo.
L’inventore della Ruota è un genio assoluto, insomma. Da noi c’è inoltre – ed è il vero motivo di questo ritorno – la possibilità di celebrare il grande Mike a un secolo dalla sua nascita, ma se posso azzardare un pronostico, quando questo mese di programmazione sarà concluso non saranno pochi quelli che diranno: ma come? Già finito? 
E lì, magari, chissà cosa succederà...

Lucy Ball