E buon Primo Maggio a tutti, miei cari. È una grande festa, forse è la festa di tutte le feste e io spero davvero che il lavoro venga onorato in ogni modo in questa giornata. Sulle nostre reti l’assetto è appunto quello festivo, quindi con molti appuntamenti fissi che si prendono una pausa: e così prendono il sopravvento le proposte di intrattenimento fatte soprattutto di film e fiction.
Personalmente trovo strepitosa la proposta di serata del canale Twenty Seven: il quale, dovendo, e potendo, attingere al serbatoio stratosferico del cinema americano può inventarsi anche delle magnifiche serate a tema, o qualcosa del genere. E quindi sentite qui: in prima serata, Flashdance. A seguire, La febbre del sabato sera. Mica male, no?
Ecco, a ben pensarci i due film, se parliamo di trama e storie e personaggi, non hanno moltissimo in comune: ma da un altro punto di vista sono invece quasi una cosa sola, appartenendo a un’epoca irripetibile e raccontando sogni, riscatto e aspirazioni di gioventù in quegli anni lontani. E sorvoliamo su quanto siano stati due film che hanno plasmato il mondo a venire, con milioni di persone in ogni angolo del pianeta che ne sono state influenzate in qualche modo, poco o tanto, in maniera propizia o anche meno, non importa, contano quel cinema e quell’epoca, quando si potevano realizzare film così importanti e popolari.
Ecco, e quindi la soluzione televisiva fatta di film (su Canale 5 in prima serata c’è anche l’irresistibile Checco Zalone di Cado dalle nubi) a me sembra davvero perfetta nella giornata dedicata al lavoro, e che cercheremo di trascorrere onorandolo al meglio, il lavoro: ovvero frequentandolo pochissimo…
Lucy Ball