A me lei è sempre piaciuta molto. E mi è piaciuta soprattutto perché non è mai stato facile incasellarla in uno schema, un personaggio, qualcosa che ti rimanga addosso per sempre. Sfuggente, ma di grande magnetismo: e tanto mi basta per stabilire che non siamo nel comune novero di attori e attrici.
Quindi potete immaginare con quale piacere ho scoperto che stava tornando – e in prima serata su Canale 5, proprio oggi – con una fiction che le somiglia parecchio: ovvero, non comune, con una storia insolita e un personaggio che lo è anche di più. Sfuggente, anche in questo caso, ma con un soggetto che intriga già alla prima lettura.
Lei è Alessandra Mastronardi (ah, è anche bellissima, per non farci mancare nulla) e la fiction al via appunto stasera sulla nostra ammiraglia – e per quattro episodi – si chiama Doppio gioco.
Alessandra è Daria, di professione giocatrice di poker, appunto professionista. Un talento che lei ha ereditato dal padre, che purtroppo ha perso da diverso tempo, ma che esercita in maniera anche assai spregiudicata. Tanto che incappa in qualche guaio con la giustizia, inizia una storia di riabilitazione e si ritroverà così dalla parte della legge a inseguire uno strano personaggio (che è Max Tortora) che, da quel che intuisco, ci riserverà grandi sorprese…
Quello che Daria ha ereditato dal padre è soprattutto un talento superiore nel capire le persone che le stanno di fronte (e questo nel poker, beh, aiuta parecchio).
Che dite, non è intrigante da subito? E quindi via, pronti a emozionarci e appassionarci con questa nuova storia a puntate proposta da Canale 5. Visto l’argomento, direi che è il caso di puntarci parecchio…
Lucy Ball