Miei cari, della serata vi parlerò dopo. Ma ieri nel pomeriggio, col televisore acceso, mi sono accorta che non riuscivo a schiodarmi dal canale 20. E il motivo è presto detto, ve lo dico in un orecchio e poi passiamo ad altro. In questi giorni le serie tv in programmazione sul 20 con le passate stagioni, sono tra le mie preferite di sempre: vi dico solo tre titoli, Person of Interest, Manifest, New Amsterdam! Ovvio che se il telecomando mi porta da quelle parti, alla fine resto incollata per rivivere situazioni ed episodi che mi hanno entusiasmato alla prima messa in onda.
Ma insisto, fate come se non ve l’avessi detto…
La serata è ovviamente soprattutto per i Quartograders che, con i recenti, incredibili e quotidiani sviluppi e sorprese di clamorosi casi della cronaca nera del passato hanno visto il loro programma preferito diventare un appuntamento ancora più obbligato del solito. E la passione che ci mettono i due conduttori – Alessandra Viero e un Gianluigi Nuzzi a cui non sfugge nessun dettaglio e che ha una capacità di sintesi e chiarezza davvero rara – va di pari passo con l’impegno degli inviati sul campo e degli esperti in studio.
E se invece volete qual cosa che si pone quasi all’esatto opposto, io ve lo dico, anche se fosse la centesima volta che lo guardate: sul Twenty Seven ritorna L’attimo fuggente. E cosa aggiungere? Io mi rivedo, come se fosse oggi, quella sera al cinema e i venti minuti che ho trascorso alla fine seduta al mio posto, commossa come poche volte, o forse mai, in simili occasioni…
Lucy Ball